Caro Sig. Prefetto, care amiche,
è con grande gioia che desidero condividere con voi l’onore di ricevere oggi il Prefetto di
Genova, dott. Annamaria Cancellieri Peluso, che ci parlerà sulla sua attività passata e attuale nella nostra città. Ve la presento riassumendo in breve il suo Curriculum Vitae.
E’ nata a Roma, è coniugata e ha due figli, Piergiorgio e Federico. Ha conseguito la
Laurea in Scienze Politiche con il massimo dei voti all'Università degli Studi di Roma con
una tesi in diritto costituzionale italiano e comparato. A 19 anni ha iniziato a lavorare al Servizio Informazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri in seguito ad un Concorso Pubblico, si è occupata di questioni relative alla diffusione della cultura in Italia.
Trasferitasi a Milano, nel 1972 è entrata nella carriera direttiva del Ministero dell'Interno,
dove divenne Capo Ufficio Stampa e Relazioni Esterne della Prefettura di Milano e Responsabile del Progetto Efficienza per la Pubblica Amministrazione. Ha percorso tutta
la sua carriera nell'ambito di quella Prefettura, svolgendo diversi incarichi, tra i quali quello
di sub-Commissario al Comune di Milano. Nominata Prefetto nel luglio 1993, è stata
destinata al Ministero dell'Interno con l'incarico di Direttore Centrale per la Documentazione. Nel 1994 ha svolto le funzioni di Commissario straordinario del Comune di Parma. E' stata quindi Prefetto di Vicenza, di Bergamo, di Brescia e di Catania, prima di approdare nella nostra città nel dicembre 2007.
E’ anche giornalista pubblicista, iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia e alla
Associazione Lombardia Giornalisti, dove ha ricoperto l'incarico di revisore dei conti,
componente del comitato direttivo del Gruppo Giornalisti Ufficio Stampa e componente dei Collegi giudicanti presso la Corte di Appello di Milano.
Per la nostra Sezione questo incontro resterà una delle tappe miliari nella loro storia più
recente. Ringrazio il Prefetto di Genova, dott. Annamaria Cancellieri Peluso, per questa
Conferenza o meglio per questo “incontro tra amiche”, come Lei lo ha voluto definire, per
parlarci della sua attività di pubblico Amministratore, in particolare nella nostra città.